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Il poliestere è una delle fibre sintetiche più utilizzate: un materiale artificiale ottenuto tramite processi chimici che trova largo impiego in abiti, biancheria e capi sportivi perché, grazie alla sua struttura, è estremamente resistente e leggero. E, con le giuste attenzioni, si rivela anche facile da lavare e stirare. In questa guida scoprirai come prenderti cura del poliestere, per prevenirne il restringimento (o la formazione di pieghe indesiderate) e mantenere intatti il colore e la forma dei tuoi vestiti nel tempo.  
Prima domanda fondamentale: lavando il poliestere si rischia di restringerlo? In linea generale, questa fibra sintetica è molto resistente e difficilmente si riduce di volume, cosa che invece può capitare più facilmente con il cotone o la lana. Bisogna però fare attenzione: lavaggi a temperature troppo elevate o programmi aggressivi possono comunque causare deformazioni o un leggero restringimento dei capi in poliestere. Per questo motivo, è fondamentale seguire le indicazioni sull’etichetta e rispettare le temperature consigliate (che generalmente non superano i 40 gradi).
Per mantenere qualsiasi capo in condizioni perfette, è importante conoscere prima di tutto i simboli di lavaggio e stiratura: una buona abitudine è separare i capi per colore e tipo di tessuto e usare detergenti delicati, evitando candeggine e prodotti aggressivi. Ma quindi, come si lava il poliestere 100%, o i tessuti che lo contengono in qualche percentuale? La regola base è semplice: acqua tiepida, detersivo delicato e centrifuga leggera.  
Lavare il poliestere in lavatrice Il poliestere può essere lavato in lavatrice senza problemi, a patto di seguire alcune semplici precauzioni. Per mantenere il tessuto morbido ed evitare che si deformi, è bene impostare un programma delicato o specifico per sintetici, utilizzando acqua tiepida (non oltre i 40°C) e un detersivo liquido che si scioglie facilmente senza lasciare residui. La centrifuga va regolata su un livello moderato per ridurre la formazione di pieghe. Se devi lavare capi più leggeri, o con stampe particolari, ti suggeriamo di utilizzare un sacchetto per indumenti delicati, che protegge ulteriormente la fibra. Con questi accorgimenti, il lavaggio del poliestere in lavatrice diventa un’operazione semplice ed efficace, e ti permette di preservare forma e colori dei capi più a lungo.   Lavare il poliestere a mano Il lavaggio a mano è indicato per capi particolarmente delicati. Come procedere? Riempi una bacinella con acqua tiepida e aggiungi un detergente delicato, quindi immergi i vestiti senza strofinarli energicamente. Lasciali in ammollo per qualche minuto, poi risciacquali con cura e strizzali delicatamente, evitando di torcerli troppo. Infine, fai asciugare i capi all’aria, stendendoli in piano o appendendoli, sempre lontano dalla luce diretta del sole.  
In quanto fibra sintetica, il poliestere si può stirare? La risposta è sì, ma con attenzione. Il tessuto richiede basse temperature, intorno ai 110°C, e conviene stirarlo al rovescio per evitare aloni lucidi o bruciature. Per proteggere la fibra, metti sempre un panno tra il ferro e il capo oppure sfrutta il getto di vapore, che ammorbidisce le pieghe senza danneggiare il tessuto.  I ferri da stiro a vapore Braun sono ideali per il poliestere: la loro potenza viene regolata automaticamente tramite la tecnologia iCare, e la piastra FreeGlide 3D garantisce una scorrevolezza unica a 360°, permettendo di stirare facilmente anche all'indietro su qualsiasi tessuto e ostacolo. Seguendo questi semplici accorgimenti e scegliendo un ferro ad alte prestazioni, il poliestere rimane morbido e non si restringe: così puoi avere capi sempre curati e pronti da indossare. Bastano pochi gesti e gli strumenti giusti per mantenere i tuoi vestiti in perfetto stato più a lungo.